Junk – 2002
Confrontarsi con le cose semplici alla ricerca di un linguaggio semplice ma nello stesso tempo profondo. Comunicare, a chi ascolta, un mondo trasversale, senza limiti d’età, cultura o provenienza. Questa è la scommessa di Junk, un mix di musica tribale, funky, tecno e jungle. Partendo dalle cose più umili che esistono: la spazzatura, gli oggetti d’uso comune come gli utensili da lavoro o da cucina, insomma quelli che crediamo non abbiano null’altro da darci. E poi melodie, testi in diverse lingue e una cover del “nonno” di BungtBangt, Renato Carosone (con il brano Caravan petrol).